Come trasformare un blog WordPress in un multisito
La conversione di un blog WordPress in un multisito può essere un processo abbastanza complesso e delicato.
Per prima cosa, a mio parere, bisogna chiedersi se ne vale la pena. L’installazione multisito di WordPress permette la gestione di diversi siti da un unico accesso Padre. E detta così pare essere la soluzione di tutti i mali per chi vuole gestire più siti internet in un sol colpo, ma non è così. Il multi sito permette sì di accedere in un sol punto per aver a disposizione più siti, ma le informazioni tra i siti, giustamente non sono condivise. Ogni singolo sito può avere contenuti diversi da loro e impostazioni diverse tra loro. Quindi questo settaggio ha senso quando si vuole ottenere proprio questo: siti diversi. Per esempio se il contenuto del sito è lo stesso, stesso proprietario, stesso modo di comunicare, si vuole solo tradurre i contenuti in diverse lingue allora ci sono un sacco di plugin che semplificano la traduzione senza impazzire con una installazione multisito di WP. Di per sè non è difficile creare un multisito, ma la gestione deve valerne la pena.
Tabella dei contenuti
Che cos’è un multisito per WordPress?
E’ un modo semplice per aggiungere più siti ad una installazione di WordPress che può essere già esistente o nuova.
Differenze tra multisito e sito normale
- Il numero di siti individuali: al momento del settaggio del multisito ti verrà chiesto se il multisito è gestito come sottodominio, sottocartella o dominio diverso (quest’ultimo è permesso se il tuo provider ti permette di parcheggiare domini tramite pannello di gestione domini).
- I ruoli utente di WordPress: l’attivazione del Multisite aggiunge il ruolo di amministratore di rete: chi crea il multisito diventerà amministratore di rete.
- Accesso a temi e plugin: solo l’amministratore di rete può installarli.
- Le schermate di amministrazione – il Multisite aggiunge alcune schermate per la gestione del network.
- La modalità di archiviazione dei contenuti multimediali: il Multisite aggiunge cartelle extra per i caricamenti su ciascun sito.
- La modalità di archiviazione dei dati: il Multisite crea delle tabelle di database aggiuntive per ciascun sito ma archivia alcuni dati (ad esempio gli utenti) per l’intero network.
Come creare un multisito WP
Ecco i passaggi generali da seguire per ottenere una installazione multisito di WP sono:
- Backup del sito web: prima di effettuare qualsiasi modifica al tuo sito web, è importante fare un backup completo dei file e del database. In questo modo, se ci sono problemi durante la conversione, è possibile ripristinare il sito web.
- Attivazione del multisito: vai nella sezione “wp-config.php” del tuo sito web e aggiungi la seguente linea di codice: define(‘WP_ALLOW_MULTISITE’, true); quindi salva il file.
- Installazione del multisito: dopo aver attivato il multisito, vai in Strumenti > Rete e segui le istruzioni per l’installazione del multisito.
- Copiare le indicazioni fornite da WordPress una volta abilitato Multisite, che comunque sono le seguenti:
Modifiche da apportare al file wp-config.php
Inserire dopo la riga:
/* Finito, interrompere le modifiche! Buon blogging. */ oppure /* That’s all, stop editing! Happy blogging. */
Se l’installazione è in radice:
define(‘MULTISITE’, true);
define(‘SUBDOMAIN_INSTALL’, false);
define(‘DOMAIN_CURRENT_SITE’, ‘www.dominio.ext’);
define(‘PATH_CURRENT_SITE’, ‘/’);
define(‘SITE_ID_CURRENT_SITE’, 1);
define(‘BLOG_ID_CURRENT_SITE’, 1);
Se l’installazione è in sottocartella:
define(‘MULTISITE’, true);
define(‘SUBDOMAIN_INSTALL’, false);
define(‘DOMAIN_CURRENT_SITE’, ‘www.dominio.ext’);
define(‘PATH_CURRENT_SITE’, ‘/nomecartella/’);
define(‘SITE_ID_CURRENT_SITE’, 1);
define(‘BLOG_ID_CURRENT_SITE’, 1);
Modifiche da apportare al file .htaccess
Se l’installazione è in radice:
RewriteEngine On
RewriteBase /
RewriteRule ^index\.php$ – [L]
# add a trailing slash to /wp-admin
RewriteRule ^([_0-9a-zA-Z-]+/)?wp-admin$ $1wp-admin/ [R=301,L]
RewriteCond %{REQUEST_FILENAME} -f [OR]
RewriteCond %{REQUEST_FILENAME} -d
RewriteRule ^ – [L]
RewriteRule ^([_0-9a-zA-Z-]+/)?(wp-(content|admin|includes).*) $2 [L]
RewriteRule ^([_0-9a-zA-Z-]+/)?(.*\.php)$ $2 [L]
RewriteRule . index.php [L]
Se l’installazione è in sottocartella:
RewriteEngine On
RewriteBase /nomecartella/
RewriteRule ^index\.php$ – [L]
# add a trailing slash to /wp-admin
RewriteRule ^([_0-9a-zA-Z-]+/)?wp-admin$ $1wp-admin/ [R=301,L]
RewriteCond %{REQUEST_FILENAME} -f [OR]
RewriteCond %{REQUEST_FILENAME} -d
RewriteRule ^ – [L]
RewriteRule ^([_0-9a-zA-Z-]+/)?(wp-(content|admin|includes).*) $2 [L]
RewriteRule ^([_0-9a-zA-Z-]+/)?(.*\.php)$ $2 [L]
RewriteRule . index.php [L]
- Configurazione del multisito: dopo aver installato il multisito, è possibile configurare le impostazioni di rete, come il tipo di indirizzo del sito, la modalità di registrazione degli utenti, l’elenco dei siti, ecc.
- Aggiunta di siti al multisito: dopo aver configurato le impostazioni di rete, è possibile aggiungere nuovi siti al multisito. Per farlo, vai in Siti > Aggiungi nuovo e segui le istruzioni per creare un nuovo sito.
- Migrazione dei contenuti: se desideri migrare i contenuti del blog precedente in un nuovo sito all’interno del multisito, puoi utilizzare il plugin WordPress Importer per importare i contenuti nel nuovo sito.
È importante notare che la conversione di un blog WordPress in un multisito può essere un processo complesso e può richiedere l’aiuto di un esperto di WordPress per evitare problemi e perdita di dati. Contattami per avere maggiori informazioni.
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