Nuovo sito per la Casa bianca
Che sia stata una strategia per migliorare o per risparmiare?
La Casa Bianca si è data proprio da fare.
Per risparmiare 3 milioni di dollari hanno non solo cambiato piattaforma e sono passati da Drupal con un sito strutturato, articolato, ma anche sicuro e ben protetto, ad un WordPress molto più semplificat. Il che non è sempre negativo. Potrebbe essere una nota positiva la semplificazione sotto un’ottica di rendere disponibile in maniera più attuale l’informazione, ma non si stanno impegnando abbastanza ancora!
Di seguito elenco alcuni punti in cui, secondo me, non è stata posta l’attenzione necessaria per la pubblicazione di un nuovo sito:
- Il meta title corrisponde al titolo dell’articolo, per la maggior parte degli articoli che ho guardato: quindi nonostante spero ci sia stato un plugin per la SEO, una personalizzazione del meta title in ottica SEO non c’è stata;
- non esistono meta description: anche qui, per le pagine che ho visitato, il meta description era inesistente;
- il codice di analytics è quello arcaico (nemmeno l’universal) che a volte si perde anche le statistiche
- mignify del codice: nessuna
- quindi test di velocità non soddisfacenti per un sito in WordPress
- ….
Dopo aver notato tutto questo, presa dallo sconforto, ho preferito tornare al mio lavoro piuttosto di perdere ulteriore tempo ad analizzare l’ennesimo sito costruito con poco criterio.
L’unica nota positiva del nuovo sito: la costruzione di un file di stile Css compresso…. almeno quello!
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