Google analytics 4: recenti problemi di attribuzione del traffico
Nell’ultimo periodo stiamo assistendo ad una attribuzione in Google Analytics 4 (GA4) errata che sta mettendo a dura prova la capacità dello strumento di monitorare efficacemente le performance delle campagne marketing e di prendere decisioni basate sui dati.
Tabella dei contenuti
Cosa sta succedendo in GA4?
Tutto è iniziato con un aggiornamento rilasciato da Google il 10 giugno, che ha avuto effetto nelle due settimane successive, il cui scopo originale era risolvere alcune problematiche di attribuzione relative alle campagne sulla rete di ricerca a pagamento di Google.
Questo aggiornamento ha causato due problemi principali:
1. Dal 20 giugno: un aumento costante di traffico (not set) e una diminuzione del traffico correttamente attribuito a “google / cpc”.
2. Dal 25 giugno: un aumento di traffico google / cpc con Session campaign erroneamente classificate come (not set), (organic), (direct) o (referral).
Queste problematiche stanno interessando la quasi totalità delle property GA4, con livelli di impatto variabili. In particolare:
una parte delle proprietà di GA4 ha registrato l’aumento di traffico (not set)
un’altra parte ha registrato invece l’aumento di traffico google / cpc attribuito in modo errato, dunque perdendo il dato di campagna
infine esiste un ecosistema che riporta entrambe le problematiche
Ecco un esempio di quello che dovresti cercare per capire se anche il tuo tracciamento è interessato da questa problematica:
Qual è l’impatto di un tracciamento con problemi?
Questa criticità modifica fortemente l’attribuzione delle campagne sulla rete di ricerca a pagamento, con conseguenze significative:
1. Analisi compromessa: diventa estremamente difficile valutare le performance delle singole campagne su GA4, oscurando la visibilità sui canali più efficaci
2. Ostacoli all’ottimizzazione: senza dati affidabili, l’ottimizzazione delle strategie di marketing diventa un esercizio meno lineare piuttosto che una pratica basata su dati affidabili
3. Inefficienza del budget: la mancanza di dati precisi rende più ardua la distribuzione del budget in modo ottimale tra le varie campagne e i diversi canali
4. Reporting inaccurato: i report generati con questi dati compromessi possono portare a conclusioni errate e decisioni strategiche potenzialmente dannose.
Quali sono invece le soluzioni a breve termine a cui ricorrere?
In attesa di una correzione definitiva da parte di Google, ecco alcune misure che possiamo adottare per mitigare il problema:
1. Implementazione manuale degli UTM: inserire manualmente i parametri UTM in tutte le campagne Google Ads, mantenendo comunque attivo l’auto-tagging
2. Doppio controllo dei dati: confrontare i dati di GA4 con quelli di altre piattaforme (ad esempio, Google Ads, piattaforme social, …) per individuare le discrepanze
3. Comunicazione trasparente: informare i clienti della situazione, spiegando le potenziali imprecisioni nei report
Questa problematica è un chiaro promemoria della volatilità dell’ecosistema digitale e dell’importanza di adottare strategie di misurazione robuste e diversificate. Mentre attendiamo una soluzione definitiva da Google, è fondamentale ragionare sull’adozione di un approccio strutturato e flessibile.
Questo perché, nonostante le sfide tecniche, l’obiettivo ultimo rimane invariato: comprendere il comportamento dei nostri utenti e l’efficacia delle nostre strategie di marketing
Se hai bisogno di risolvere problemi di tracciamento, contattami attraverso questo modulo.
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